Perché le aziende necessitano subito di un esperto di autenticazione dell'identità digitale

Mancano pochi mesi al lancio delle identità digitali e i vostri clienti sono alla ricerca di informazioni, indicazioni e soluzioni.

I vostri clienti hanno domande sugli standard da seguire per conformarsi ai nuovi requisiti di identità digitale. I provider di soluzioni tecnologiche che studiano le normative e i requisiti e capiscono come applicarli alle aziende e alle organizzazioni dei loro clienti possono far crescere le loro attività fornendo soluzioni e indicazioni su queste nuove normative.

Informazioni sulle normative in materia di identità digitale

La Commissione europea fornirà a ogni cittadino e residente dell'UE l'accesso a un'identità digitale che i cittadini europei potranno utilizzare per qualsiasi cosa, dal pagamento delle tasse al noleggio di una bicicletta. Ogni persona che ha diritto a ottenere una carta d'identità nazionale potrà ottenere un'identità digitale riconosciuta in tutti gli Stati membri dell'UE.

Per i consumatori, ciò consentirà ai cittadini degli Stati membri dell'UE di accedere ai siti web e agli account online utilizzando la propria eID europea anziché nome utente e password. Per le aziende e i governi, sarà un sistema per confermare rapidamente l'identità, l'idoneità all'impiego e altre informazioni di identificazione comuni.

Il Consiglio dell'UE e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo nel giugno 2023 sul quadro normativo in materia di eID. Il quadro rivisto garantisce l'accesso universale all'identificazione elettronica tramite un portafoglio digitale su un telefono cellulare.

Il quadro rivisto amplia anche l'elenco dei servizi fiduciari, includendo i registri elettronici, la gestione delle firme elettroniche e la creazione di sigilli. Inoltre, adotta un approccio armonizzato alla sicurezza, sia per i consumatori che per i fornitori di servizi online, in modo che possano elaborare le transazioni con fiducia.

Migliorate l'esperienza del cliente

L'uso di un portafoglio digitale è noto a molti cittadini dell'UE, che lo utilizzano per le carte d'imbarco quando viaggiano o per memorizzare i dati delle carte di pagamento per le transazioni. Con le nuove regole, tutti i cittadini avranno diritto a un portafoglio digitale rilasciato dagli Stati membri dell'UE. Ciò consente di verificare la propria identità quando si accede a servizi online e si conservano documenti come patenti di guida o credenziali accademiche.

Poiché un numero sempre maggiore di persone ha accesso a un'identità digitale per le attività regolamentate, come i viaggi transfrontalieri, le attività bancarie, la previdenza sociale e l'assistenza sanitaria, inevitabilmente le aspettative dei consumatori saranno quelle di vederla accettata dalle aziende per i servizi privati, come il noleggio di un'auto o gli acquisti online. Infatti, il 63% dei consumatori dell'UE dichiara di preferire un'unica identità digitale sicura. Le aziende in ritardo rispetto alla concorrenza potrebbero perdere la fedeltà dei clienti a favore di concorrenti in grado di accettare rapidamente i pagamenti e verificare l'identità.

Le aziende avranno bisogno della tecnologia per comunicare con il portafoglio digitale. Avranno anche bisogno di un modo per proteggere i dati e consentire ai consumatori di controllarne l'utilizzo.

Cercasi esperti

Con l'entrata in vigore delle identità digitali nel settembre 2023, le aziende sono alla ricerca di fornitori di soluzioni con l'esperienza necessaria per aiutarle a implementare soluzioni sicure per l'accettazione delle identità digitali e a fornire informazioni aggiornate sul quadro normativo.

Potete anche mostrare ai vostri clienti come la nuova identità digitale possa aiutarli a operare in modo più efficiente. Ad esempio, le banche e le istituzioni finanziarie che devono rispettare le normative KYC (Know Your Customer) possono utilizzare l'identità digitale per adempiere a tali obblighi e semplificare l'esperienza di inserimento dei clienti. Inoltre, organizzazioni come le società di telecomunicazioni e le piattaforme online dovranno accettare portafogli e firme elettroniche.

I vostri clienti si rivolgeranno a voi per avere informazioni, consigli e soluzioni. Siete pronti?