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Rivoluzionare la filiera alimentare con la tecnologia RFID

Aiutate i vostri clienti ad adempiere alle normative e a soddisfare le domande dei clienti di tracciabilità e metodi innovativi con questa tecnologia consolidata.

Gli innovatori stanno scoprendo nuovi utilizzi per RFID. È uno dei fattori che guida il mercato globale della tecnologia RFID, valutato a 11,8 miliardi di dollari nel 2021 e previsto in crescita con un CAGR del 10,2% per raggiungere 315 miliardi di dollari entro il 2031. Uno dei casi d'uso più interessanti della RFID è il modo in cui può rivoluzionare la filiera alimentare globale.

I seguenti casi d'uso forniscono un esempio di come l'RFID stia migliorando le capacità di tracciabilità, riducendo gli sprechi e rendendo più efficiente la gestione della filiera alimentare.

Tracciamento del bestiame

I sistemi di codici a barre e RFID a bassa frequenza sono in uso da anni per tracciare il bestiame. Questi sistemi presentano però dei limiti di portata e di precisione. Il tracking RFID ora ha reso possibile il tracciamento del bestiame in ogni fase della filiera alimentare, fornendo ai clienti una vera e propria storia "dalla fattoria alla tavola". I grandi allevamenti possono tracciare il bestiame su grandi spazi con RAIN RFID, che offre un raggio d'azione più ampio e una tracciabilità più precisa rispetto ai sistemi tradizionali.

Il raggio d’azione più esteso riduce lo stress sugli animali e aumenta la sicurezza del lavoratore. Inoltre, una migliore tracciabilità degli animali aiuta nella gestione delle malattie, nella perdita di bestiame a causa delle intemperie o dei predatori naturali, nella tracciabilità degli alimenti e nell'aumento della soddisfazione dei consumatori.

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Riduzione dello spreco alimentare

Ogni anno nell’UE vengono sprecate circa 88 milioni di tonnellate di cibo, per un costo di circa 143 miliardi di euro. Circa la metà dello spreco alimentare (40%) si verifica durante la produzione e un altro 34% durante il trasporto e lo stoccaggio.

La tecnologia RFID può contribuire a evitare lo spreco alimentare monitorando le temperature di ciascun caso con la massima precisione, in tempo reale, durante il trasporto. I trasportatori possono dunque intervenire più rapidamente, in caso di problemi, per evitare lo spreco.

Una gestione più precisa dell’inventario significa anche non ordinare quantità di cibo in accesso che verrebbe sprecato. Eliminando le registrazioni manuali, i partner della filiera vedono ridursi gli errori umani. Inoltre, i prodotti possono essere alternati con maggior efficienza e curati in modo da conservarne una quantità maggiore, riducendo gli sprechi e i costi.

Tracciabilità del prodotto

La tracciabilità alimentare è obbligatoria nella UE ai sensi del Regolamento che stabilisce i requisiti generali della legislazione alimentare. Alimenti quali il pesce, la carne e frutta e verdura deperibili hanno requisiti speciali in aggiunta alle linee guida generali.

La tecnologia RFID è di grande aiuto ai fornitori per soddisfare questi requisiti. I tag RFID possono contenere informazioni quali il paese di origine, numeri di lotto specifici che possono essere di vitale importanza per rintracciare i contaminanti nei molluschi. Ad esempio, con l'RFID sarà facile risalire da un lotto specifico di ostriche al luogo esatto in cui sono state raccolte.

Le sostanze non autorizzate sono il motivo del 41% dei richiami di prodotti alimentari nella UE. La tracciabilità RFID nella filiera alimentare può aiutare i produttori a determinare con precisione il punto in cui tali sostanze sono state introdotte negli alimenti e a prendere provvedimenti per evitare che ciò accada di nuovo. La tecnologia può anche contribuire a ridurre l'impatto finanziario dei richiami alimentari, limitando la quantità di alimenti che devono essere distrutti grazie a una migliore tracciabilità.

Gestione della filiera

La corretta movimentazione dei generi alimentari durante il trasporto è di vitale importanza per i cittadini della UE. Circa un terzo, il 32%, dei prodotti agricoli e ittici europei percorre oltre 150 km, e il 66,3% percorre almeno 50 km dal luogo in cui è stato prodotto.

La gestione scadente durante il trasporto può danneggiare i prodotti. Una tenuta dei registri disorganizzata o ritardi nel trasporto possono comportare costosi backup e l'invio di ordini per prodotti che non sono effettivamente necessari.

L’etichettatura RFID permette di identificare immediatamente ogni prodotto senza perdere tempo nel tracciare le spedizioni o nel tentare di capire dove deve andare una determinata spedizione. La raccolta automatizzata dei dati con RFID facilita una tenuta dei registri più precisa riducendo l’errore umano.

Risolvete il problema e raccogliete i profitti

RFID non è affatto una tecnologia nuova, ma le nuove soluzioni e i successi ottenuti con i sistemi impiegati nella catena di approvvigionamento alimentare ne stanno ampliando l'uso. I regolamenti dell’UE, associati ai risparmi potenziali dell’eliminazione degli sprechi, rendono l’uso della tecnologia RFID nella filiera alimentare una soluzione interessante e pratica.

I vostri clienti hanno molto da guadagnare dall’adozione della tecnologia RFID e anche i fornitori di soluzioni che sono in grado di progettare soluzioni efficaci beneficeranno della crescita commerciali e dei rapporti più stretti con i clienti.